Canederli di spinaci, un classico piatto delle Dolomiti!
Ero in montagna, inizio di gennaio, mi viene in mente che questo mese sarebbe ripresa la sfida dell’MTC: prendo il telefono e guardo subito che cosa avevano pensato per noi e leggo: canederli all’ampezzana!!!
Nooooo! Ero lì, a Cortina d’Ampezzo in quel momento, li avevo gustati proprio la sera prima i canederli all’ampezzana, piatto imperdibile quando si viene da queste parti e nella sua casa, a pochi passi da me, in quel momento, Monica Giustina, la vincitrice dell’ultimo MTC, aveva lanciato la sua sfida!
Proprio loro!
Queste palle di cannone stenderebbero anche l’uomo più arrabbiato
leggenda popolare
Le origini del canederlo
Le origini di questo ricetta non sono certe e come spesso accade, anche per questo piatto povero a base di pane, c’é una leggenda da raccontare.
Si dice che un gruppo di Lanzichenecchi saccheggiatori arrivarono in un maso altotesino e il comandante minaccio di dare fuoco al maso se non fossero stati subito sfamati.
La contadina, sola a casa con le sue figlie, si mise subito la lavoro. Radunò su un tavolo tutto quello che aveva in casa: del pane vecchio, delle cipolle, qualche uova, un po’ di speck e un po’ di farina. Tagliarono il pane a pezzetti, aggiunsero qualche erbetta presa in giardino, fecero un bell’impasto e formarono delle palle che buttarono in acqua bollente salata.
La contadina servì ai lanzichenecchi affamati delle scodelle con queste “palle”. Piacquero molto, si saziaranno e caddero in un sonno profondo.
“Queste palle di cannone stenderebbero anche l’uomo più arrabbiato” disse il comandante meravigliato e diede all’astuta contadina delle monete d’oro come ricompensa prima di congedarsi.
E così ebbe inizio la fortuna dei canederli!

Pentola Wald, Collezione “Sapore & benessere“
La ricetta dei canederli di spinaci
La ricetta che vi propongo prende spunto da quella proposta da Monica (di One in a million), proprio come la fanno dalle “sue” parti, nella conca ampezzana di Cortina, in Cadore, nelle splendide Dolomiti.
Come dicevo è un piatto della cucina contadina, un piatto che si realizzava con gli avanzi del pane e con quello che c’era a casa: erbette, formaggi, salumi…
A differenza dei Knôdel (i canederli tirolesi) la versione ampezzana prevede una preparazione più leggera, senza rosolature nel burro o altre lavorazioni precedenti.
Non esiste una ricetta precisa, ma come ci dice Monica, è fondamentale saggiarne la consistenza, fare un prova di cottura e cercare di trovare il gusto equilibrio, durante al preparazione.
I miei canederli preferiti son quelli allo speck, con quel sapore forte e deciso. Ma per questa sfida ho voluto cimentarmi nei miei primi canederli con qualcosa di profumato, di elegante, ho voluto provare a fare una contaminazione con dei profumi speziati, alcuni molto utilizzati anche nella terre natie di questo piatto e altri più orientaleggianti.



Ho seguito, ovviamente, tutte i suggerimenti e la ricetta di base proposta da Monica, aggiungendo una nota speziata all’impasto, a base di spinaci, con alcuni semi di cardamomo.
Ad arricchire il sapore dei canederli ci ha poi pensato il brodo in cui li ho cucinati e serviti. Un brodo di pollo, ma poi speziato con anice stellato, cannella, zenzero, alcune foglie keffir-lime che mi sono portata a casa dalla Thailandia la scorsa estate, e salsa di soia.
I sapori si sono ben fusi tra loro, creando un piatto che ho trovato molto armonico… oltre che sfizioso!
CANEDERLI IN BRODO DI POLLO SPEZIATO
Ingredienti
- BRODO SPEZIATO
- 2 litri di brodo di pollo*
- 3 stelle di anice stellato
- 1 stecca di cannella
- 2 cucchiai di salsa di soia
- 3 foglie di keffir lime facoltativo
- 4 fettine di zenzero fresco
- __________
- *brodo di pollo
- 2 kg di pezzi di pollo assortiti
- 2 carote
- 2 gambi di sedano
- 2 cipolle medie tagliate a pezzi
- 2 foglie di alloro
- 1 cucchiaio di pepe nero in grani
- ___________
- CANEDERLI DI SPINACI
- 300 g pane raffermo a dadini di 1 cm max usate un pane duro a mollica compatta, con crosta sottile e non troppo croccante, tipo un pane in cassetta
- 800 gr di spinaci crudi
- 30 g di burro
- 1 spicchio d’aglio
- 1 cipolla piccola
- 1 bicchiere di latte
- 2 uova
- 40 g Parmigiano Reggiano grattugiato
- 3/4 bacche di cardamomo
- 1 cucchiaino raso sale fino
- 1 pizzico pepe nero macinato
- 1 pizzico noce moscata
- 1 cucchiaio colmo farina debole
Istruzioni
- Prepara il brodo di pollo.
- Metti tutti i pezzi di pollo in una pentola capiente e aggiungi acqua fino a coprirli per almeno 2,5 cm (circa 3 l). Porta a ebollizione su fuoco medio-alto, schiumando spesso le impurità e il grasso che sale in superficie.
- Unisci le verdure, l’alloro e il pepe e abbassa la temperatura lasciandolo sobbollire. Cuoci, sempre schiumando, per almeno 2 ore.
- Passa il brodo attraverso un colino molto fitto eliminando tutte le parti solide. Copri e tieni da parte.
- Prepara i canederli.
- Prendi una terrina capiente e mettici il pane raffermo a cubetti.
- In una ciotola unisci le uova ed il latte a temperatura ambiente e sbatti leggermente per rendere il liquido omogeneo; versalo sul pane, mescola bene e lascia riposare, mescolando ogni tanto, per almeno 20 minuti.
- Intanto lessa gli spinaci (volendo anche in pentola pressione per 3-4 minuti); a fine cottura strizzali molto bene, schiacciandoli tra le mani e tritali. In una padella fai fondere il burro, soffriggi la cipolla e l’aglio tritati finemente, versaci gli spinaci e fai insaporire per circa 5 minuti.
- Prendi la ciotola con il pane ammorbidito e verificane la consistenza con le mani.
- Dev’essere morbido, umido, ma non inzuppato e, compattandolo, non dev’essere troppo appiccicoso.
- E’ un passaggio fondamentale, come ci dice Monica, non dovete farvi ingannare dall’apparenza asciutta versando altri liquidi, pena la disfatta in cottura.
- Aggiungi il parmigiano, i semini della bacche di cardamomo ben pestati, il sale, il pepe e la noce moscata, quindi gli spinaci.
- Mescola velocemente, e unisci la farina.
- Impasta a fondo con le mani, compattando e distribuendo in maniera omogenea gli ingredienti, pressando bene.
- Il composto sarà leggermente colloso, rimangono dei piccoli residui sulle mani, ma pochissimi.
- Prepara il brodo speziato.
- Porta ad ebollizione il brodo di pollo a cui avrai aggiunto líanice stellato , la salsa di soia, la cannella, le foglie di kaffir lime e lo zenzero. Fai sobbollire per almeno 5 minuti.
- Inumidisciti leggermente la mani e forma delle sfere, prima roteando e poi pressando a fondo con le mani, che abbiano un diametro di 4 cm.
- Fate subito la prova di cottura, con il brodo che sobbolle, per 5 minuti.
- Il canederlo deve rimanere compatto, non sfaldarsi (se dovesse perdere la sua forma significa che avete esagerato con i liquidi e la struttura non regge).
- Se ciò dovesse capitare unite un cucchiaio di pane grattugiato e rifate il test.
- Se supera il test di cottura, prelevalo dal brodo, assaggia la consistenza finale, eventualmente aggiusta gli aromi e procedi con la preparazione delle altre palline.
- Cuocili in più tornate, facendo sobbollire il brodo, non ammassandoli nella pentola, e lasciateli venire a galla.
- Servite dopo i 5 minuti di cottura in un piatto fondo, con brodo che li copra per circa la metà.

Con questa ricetta partecipo all’MTC di gennaio 2015
“I canederli”
14 comments
Cavolo, sembra un piatto di alta ristorazione, che buoni, complimenti!!
Grazie mille!!! veramente!!
ciao
Che foto Elisa!!!!!!!!!!!!! E poi che canederli con i fiocchi….anice stellato, l’adorato cardamomo…complimenti sei sempre bravissima!
Grazie mille Tamara!!!!
Ohhh, non sai che piacere leggere che i canederli assaggiati sono proprio quelli del posto.
Hai voluto giocare con gli aromi che conosci bene, attraverso un brodo di pollo arricchito da note orientali che adoro, richiamando poi altri profumi nel canederlo, che giustamente non si discosta troppo dalla ricetta tipica.
Brava, ottima presentazione e bell’interno, con un insieme di profumi meravigliosi che li avvolgono senza coprirli.
Grazie
Grazie mille Monica! detto da te…..intenditrice!!!
un abbraccio e chiss‡ che un giorno non ci mangiamo un canederlo insieme!!!
ciao
Tesoro ci delizi ogni volta sia con le tue ricette che con le tue foto meravigliose!! Ma non te ne sono avanzati proprio punti di questi canederli?
grazie Emanuela… mi dispiace … proprio ieri sera volatilizzati gli ultimi!!!!
prossima volta, ok??
grazie
elisa
Innanzi tutto devo dire che il tuo blog cos” mi piace davvero tanto tanto!!! Poi mi gusto questi canederli dall’aspetto fantastico serviti con un brodo davvero unico, giocare con le spezie non è sempre facile ma sembra che a te riesca benissimo 😉 un bacio
Carissimi Tiziana!!!
Grazie mille… sono felice che ti piaccia il mio “nuovo” blog”e… i miei canederli speziati!!
un abbraccio
elisa
Elisa cara complimenti di cuore per queste tue foto meravigliose…i tuoi canederli devono essere speciali poi…
Ti abbraccio!
Ila
Grazie Ilaria, grazie mille!
ciao
Non avevo dubbi… queste fotografie sono stupende.. la ricetta è favolosa.. complimenti per la vittoria all’MTC… sar‡ che tu hai l’armonia dentro e traspare da ogni cosa che fai…
Ti stimo davvero, un abbraccio forte!
Alessia… mi hai commosso con le tue parole!
Non sai quanto felice mi fa, poi, sapere che attraverso una mia foto si vede quello che sento, quello che sono..
Grazie veramente!
ciao