Il purè di patate dolci è un contorno autunnale, un’ottima e sana alternativa al classico purè di patate. Un purè, in realtà senza latte, colorato, veloce da fare, dal sapore veramente interessante e, comunque, diverso dal solito, anche per cambiare nella nostra cucina di tutti i giorni.
Le patate dolci, le batate, che a casa mia si sono sempre chiamate patate americane, me le ricordo fin da bambina, quando mia mamma le preparava all’arrivo dell’autunno. Facevano subito festa, era una chiaro segnale del cambio stagione, era quel qualcosa di particolare, forse anche un po’ esotico tanti anni fa.
Allora erano sempre quelle con la buccia verdastra e l’interno chiaro. Mentre per questo purè invece sono quelle arancioni, una delle tantissime varietà di patate dolci: ne esistono almeno 400 con la buccia, e l’interno, della radice tuberosa di diversi colori, marrone, rosso aranciato, giallo, viola o bianco.
Patate dolci, superfood
Le patate dolci sembrano un tubero ma sono, in realtà, degli ortaggi con radice tuberosa, è per questo più ricche di proprietà organolettiche e nutrizionali.
I tuberi classici rientrano tra le Solanacee, per cui, in certe condizioni, possono anche sviluppare alcaloidi tossici. Invece la patata americana appartiene alle Convolvulaceae e non ha niente a che fare con la produzione di alcaloidi.
Le patate dolci sono considerate il vegetale più salutare dal CSPI-Center of Science in the Pubblic Interest, il gruppo di controllo e di tutela dei consumatori che ha sede a Washington, per le loro numerose proprietà benefiche, un vero e proprio superfood:
- ricche di minerali, tra cui ferro e potassio, vitamine A, C, E, carotenoidi
- hanno in basso indice glicemico
- aiutano a contrastare i livelli di colesterolo nel sangue.
- hanno poche calorie
- zero grassi
Le patate dolci, note anche come batate, non sono ancora non diffuse nella nostra cucina, anche se oggi è coltivata anche in Italia.
Le patate dolci vanno scelte belle sode e senza impurità, e si conservano a lungo, se al buio.
Si prestano invece a numerose ricette: sono molto buone cotte a vapore, al forno o anche fritte come chips. In questo sono molto simile alle patate, i tuberi che conosciamo bene.
Le patate dolci sono buone sia crude che cotte, fredde o calde, per piatti salati e dolci, si può mangiare anche la buccia (potete passarla al forno o friggitrice ad aria fare delle ottime chips, come ho fatto io!).
La ricetta del (finto) purè di patate dolci
La ricetta che vi propongo è un purè di patate dolci, anche se in realtà, non essendoci il latte, si tratta semplicemente della patata cotta e poi schiacciata.
Quello che rende veramente speciale questo piatto, da un’idea di Ottolenghi sul libro Simple, è la salsina che lo insaporisce: è a base di basilico (io rosso, ma va benissimo anche quello a noi più familiare, il basilico verde, o anche un mix con il coriandolo) e succo di lime. Veramente ottimo, profumatissimo.
Il purè di patate dolci, proprio per il loro particolare sapore dolciastro, si accompagna benissimo a piatti di carne saporite o un curry di verdure.
Purè di patate dolci con salsa di basilico e lime
Ingredienti
- 2 patate dolci a polpa arancione (batate, patate americane)
- 2 cucchiai olio extravergine d’oliva
- 1 pizzico sale
Per la salsa al basilico e lime:
- 3 cucchiai olio extravergine d’oliva
- 1 lime
- 10 g basilico fresco (io rosso, ma benissimo anche verde anche con un mix di coriandolo se piace)
- 1/2 spicchio aglio schiacciato
Per le chips di bucce di patate dolci:
- qb le bucce delle patate usate per la ricetta
- qb olio extravergine d’oliva
Istruzioni
- Scaldate il forno statico a 200°C.
- Lavate e tagliate per lungo le patate dolci e conditele con un filo di l'olio e un pizzico di sale.
- Appoggiate le patate su una teglia da forno (ricoperta con carta forno) con la parte della polpa condita verso il basso e fate cuocere 30/35 minuti, finchè saranno morbide.
Preparazione della salsa:
- Mettete in una ciotola i 3 cucchiai di olio, 2 cucchiaini di buccia grattugiata del lime e e 1 cucchiaio di succo, il basilico tritato e lo spicchio d'aglio schiacciato. Regolate di sale.
Preparazione finale:
- Quando sono cotte le patate, pelatele facendo attenzione a non scottarsi e conservate le bucce, se volete fare le chips. Schiacciate a mano (o con un mixer) e regolate il sale. Aggiungi anche un filo di olio per una consistenza più cremosa della crema.
- Mettete il purè in un piatto, create degli avvalamenti con un cucchiaio e versarteci la salsa con un cucchiaio in modo da disporla uniformemente su tutto il purè.
- Servite caldo. Si accompagna molto bene con la carne sia alla griglia che brasata, e anche con il tofu per una versione vegetariana
Chips:
- Spennellate bene le bucce di patata con dell'olio di oliva e mettete in forno ventilato a 200°C per circa 7-8 minuti. Anche in friggitrice ad aria. Servile così o con qualche fiocco di sale, come snack.
Erbe e fiori nel piatto: il basilico rosso
Il basilico rosso è l’erba aromatica che con il gruppo di Erbe e fiori nel piatto abbiamo deciso di proporvi questo mese.
La varietà rossa del basilico è poco usata in Italia, dov’è più diffuso il basilico di colore verde, ma è, invece, molto diffusa nel Sud Est asiatico, utilizzato ad esempio nella preparazione del curry rosso.
Si differenzia dal nostro basilico verde chiaramente per il colore delle foglie, che sono un colore porpora, e da un profumo molto intenso, buonissimo. Le foglie di questa pianta hanno anche un sapore particolare, può ricordare i chiodi di garofano con un retrogusto leggermente piccante. Molto delicato comunque.
Perfetto per rendere più profumate le insalate, e accompagna benissimo sia piatti a base di pesce che carne.
Come tutte le piante ed erbe anche il basilico rosso ha delle proprietà medicamentose, note fin di tempi più antichi.
In particolare:
- ha la capacità di rilassare l’apparato digerente migliorando così l’efficienza dello stomaco e dell’intestino;
- è un blando sedativo;
- ha effetti positivi contro il mal di testa;
- aiuta a contrastare l’insonnia;
- le sostanze in esso contenute prevengono la comparsa di patologie cardiovascolari impedendo accumuli di colesterolo;
- aiuta il sistema immunitario, contrastano l’invecchiamento delle cellule, rallentano la comparsa delle rughe;
- riduce lo stress.
Progetto “Erbe e fiori nel piatto”
BASILICO ROSSO
vi invito a provare le altre ricette proposte da Erbe e Fiori nel piatto:
Tiziana Colombo, blog “Nonna paperina”: Cocktail al basilico rosso
Miria Onesta, blog “2 amiche in cucina”: Crema di zucca e cannellini al basilico rosso
Daniela Boscariolo, blog “Timo e lenticchie”: Soupe au pistou minestrone al pesto