Continua la mia avventura con il lievito madre, 9 mesi ormai, da quando la mia amica Sara mi “spacciò” un po’ del suo.
Una bella avventura, assolutamente. Io la vivo molto serenamente, sia chiaro.
Non sono una bravissima “mamma”, probabilmente, gli do di che sopravvivere, ogni 5/6 giorni, giusto il minino… non è che lo riempio di cure e coccole… tant’é che lui sta bene e mi ripaga.
Vuol dire che va bene così!
Non sono una panificatrice, come tante altre blogger, tra l’altro bravissimi-ssime, ma un pane a settimana, il minimo per non lievitare troppo anch’io io, lo sforno.
Ogni settimana un pane diverso, ma cerco sempre ricette semplici, che non richiedano tanto, troppo, tempo… che non ho!
Vittoria si diverte; non mi chiede di giocare con la pasta del pane, ma con “il lievito madre”!
Mi piace moltissimo il pane fatto con la semola di grano duro (forse è il mio mezzo sangue pugliese che lo richiede??).
Ha un profumo ed una consistenza a cui non so resistere.
Avevo ancora un bel pacco di farina di semola di grano duro Senatore Cappelli, una eccellenza tra le farine, ricevuto per il concorso “mangiare Matera”. Il risultato è stato molto positivo!
Prediligo le ricette che prevedono il riposo in frigorifero, così preparo l’impasto la sera e poi mi gestisco “il pane” il giorno dopo.
E oggi, san Valentino, cosa c’é di più buono di un fragrante pezzo di pane fatto con il cuore?!?
Filoncini di semola di grano duro Senatore Cappelli
Ingredienti
- 600 g di semola di grano duro rimacinata
- 170 g di lievito madre rinfrescato
- 400 g di acqua
- 1 cucchiaino di malto d'orzo (o miele)
- 1 cucchiaio di sale
Istruzioni
- Impasta la farina con il lievito madre rinfrescato a pezzetti, il malto e 3/4 dell'acqua, fino ad ottenere una bella massa omogenea.
- Aggiungi il resto dell'acqua, man mano che si assorbe, e il sale.
- Dopo 10/15 minuti di lavorazione, l'impasto dovrà essere liscio e omogeneo; potrebbe essere anche un po' appiccicoso, ma poi sia asciugherà.
- Lascialo riposare per un'oretta nella ciotola, coperta con della pellicola o in un canovaccio umido.
- Dopo questo riposo, riprendi l'impasto, capovolgilo sul piano e fai un giro di pieghe, poi lo rimetti a lievitare in una ciotola unta di olio. Copri con la pellicola e metti pure in frigo.
- Restando in frigo la lievitazione va in pausa, quindi puoi riprendere la lavorazione quando preferisci. Io di solito lo lascio tutta la notte e la mattina dopo lo tolgo dal frigo e lo lascio acclimatare al caldo (io dentro al forno con la lucetta accesa).
- Se invece non lo metti in frigo, prosegui, da qui.
- Dopo 3/4 ore lo metti sul piano di lavoro, spolverato di semola, e dai una leggera smontata al panetto.
- Dividilo in 3-4 pezzi e dai la forma dei filoncini, sempre cospargendo bene il tutto di farina. Lascia riposare per 3/4 ore fino al raddoppio.
- Nel frattempo accedi il forno al massimo (io 220° C), statico.
- Quando il forno è a temperatura inserisci un pentolino basso con dell'acqua, che hai fatto bollire sul fuoco, e mettilo sul fondo del forno.
- Metti il pane sulla teglia, coperta da carta forno, spolvera di farina di semola e inforna a media altezza.
- Dopo 10 minuti di cottura togli il pentolino e lascia cucinare altri 30/40 minuti a 200°C, fino a cottura. Se vuoi, gli ultimi 10 minuti, è buona cosa anche girare sul fianco o sottosopra per fare "aerare" meglio il pane.
- Sforna e lascia raffreddare su una gratella.
18 comments
Wowww, trooooppppo bello e sofficeeeeeeee ^^
Alice P.
grazie!!
ciao
elisa
verissimo cara Elisa, verissimo-.
ti abbraccio forte.
un abbraccio a te!
ciao
Che belli i tuoi filoncini..anche a casa nostra il pane è amore, riempie subito la casa di profumo di buono! 🙂
é proprio cos”!
ciao
Se continui cos” potrai aprire una panetteria!!!Bravissima!!!
ahahhah!! figurati!!!
poi sono completamente a digiuno di tecnica…. non ne so nulla….!!!!
Grazie!!
elisa
ommammamaquantoébuonoquestopane!!! buongustaia….con un goccio d'olio buono è la morte sua!!!
prima o poi mi cimenterò anche io nella pasta madre….prima o poi…intanto ammiro i vostri spettacoli !!!
tu ammira intanto… ma se si va senza ansia, si può anche pensare di "allevarlo" un lievito madre!
Olio buono e pane… una bont‡!!!
ciao
Brava!!!!!!!!!!!! Sono felice di averti contagiata con gigetto.. e mi fa sentire sempre un pochino vicino a te <3
eh s”! tuoi dirlo forte!!|
ciaooooooooooooooo
La panificazione è qualcosa che mi affascina, ma che trovo incompatibile con i miei ritmi e la mia… tendenza a lievitare. Guardo con stupore ogni perla da forno come questa, specie se arriva da grani ripescati dalla storia come il Senatore Cappelli. Brava !
questo grano è fantastico, veramente!!!
certo, devo pensare anch'io ogni volar ad "incastrarlo" bene il pane nella settimana ..e sulla tendenza a lievitare… lascino perdere!!
ciao
elisa
…pane, amore e fantasia…
l'ideale per festeggiare un giorno da innamorati! 😉
esatto!!!
ciao mari!
elisa
Fantastico Elisa il tuo pane di semola! Io ho Pastrocchio da 2 mesi e con lui mi diverto un sacco…ora anche il mio piccolo vuole iniziare a giocarci quando mi vede impastare!
Un abbraccio
Silvia
Ciao Silvia, grazie!
vedrai come ti divertirai con… tutti e due!!
ciao
elisa