Amo le crostate con la marmellata, il dolce della mia infanzia, e questa con i limoni è versante speciale!
Mi piace mangiarle, ma anche farle, lo ammetto, lavorare questa pasta burrosa e poi la crostata la trovo una torta estremamente creativa!
Ogni volta può essere, anzi é, diversa!! Per gusto, colore, forma.
La crostata è un dolce 4 stagioni, un dolce per la colazione e per la merenda, per un dopo pranzo o un dopo cena… basta adattarla ad ogni diversa occasione e sembrerà sempre un dolce diverso e perfetto!
La crostata è per molti (e per me lo é) il dolce dell’infanzia, il suo profumo che aleggia in casa è qualcosa di molto familiare a tutti.
Questa ricetta è stata selezionata da Spadellandia e inserita nell’interessante sezione BLOG STELLATI!

La crostata è un dolce antico
E’ forse uno dei dolci più antichi della cucina italiana e la sua origine, la sua prima ricetta codificata, risale al XIV secolo, quando Taillevent la inserì nel suo manoscritto Le viander.
Poi fu Bartolomeo Scappi a declinarla in diverse varianti, sia dolci sia salate, nella sua Opera del 1570. Da allora la ricetta della crostata si è arricchita nella pasta e negli ingredienti e in tante varianti: all’alsaziana, pie, renversée…
E della “pasta frolla“, la pasta che costituisce quasi sempre la sua base, si hanno notizie fin dall’anno Mille!
La cucina è una bricconcella; spesso e volentieri fa disperare, ma dà anche piacere, perché quelle volte che riuscite o che avete superata una difficoltà, provate compiacimento e cantate vittoria.
Pellegrino Artusi

La crostata di marmellata
La pasta frolla è una ricetta base della pasticceria, un impasto di farina, burro, zucchero e uova, molto semplice e di facile esecuzione, perfetta per realizzare crostate e biscotti.
Di ricette ce ne sono veramente tante, e giocano sulle dosi degli ingredienti a seconda del tipo di frolla che si vuole ottenere.
Per preparare una crostata gustosa e stuzzicante ci vuole poco… il tocco speciale in questo caso l’ha fatta la confettura di limoni bio che mi ha regalato a Natale la mia amica Enrica (qui trovate la sua ricetta): eccezionale!

CROSTATINE CON MARMELLATA DI LIMONI E PISTACCHI
Ingredienti
- 250 g farina 0
- 125 g burro
- 100 g zucchero semolato
- 1 uovo
- 4 g lievito per dolci
- 1 pizzico di sale
- 1 limone (scorza grattugiata)
- 1/2 bacca di vaniglia
- 1 vasetto di marmellata di limoni
- qb pistacchi non salati (tritati)
Istruzioni
Preparazione della pasta frolla:
- In una ciotola (o planetaria) amalgamate il burro con lo zucchero, gli aromi e il pizzico di sale.
- Aggiungiete l'uovo e la farina. Quindi impastate brevemente fino a che tutti gli ingredienti saranno ben amalgamati.
- Avvolgete la pasta frolla nella pellicola trasparente e mettetela in frigo fino al momento di utilizzarla, ma almeno 2 ore.
Preparazione della crostata:
- Dopo il riposo, accendiete il forno a 180° C statico.
- Stendete la pasta in una sfoglia di circa 4 mm di spessore e con un coppa-pasta poco più grande degli stampi che hai scelto per le crostatine, ritaglia le basi.
- Dopo aver imburrato e infarinato gli stampi (o con lo spray distaccante) mettete il disco di pasta e fatelo aderire bene alle pareti degli stampi.
- Farcite con la marmellata di limoni e distribuite sopra un po' di pistacchi tritati.
- Infornate a 180° C per circa 25 minuti fino a quando la pasta frolla non sarà bella dorata.
- Sfornatele e lasciatele intiepidire, poi rovesciatele per sformale. Fai raffreddare prima di servirle.
Alcuni consigli per una crostata perfetta:
- Per la preparazione della frolla per la crostata io parto dalla lavorazione del burro con lo zucchero semolato e poi aggiungo le uova intere e la farina e un pizzico di lievito (per i biscotti, invece, preferisco usare solo i tuorli, lo zucchero a velo e non metto il lievito, per una frolla più fine).
- La frolla deve essere lavorata poco e con le mani fredde.
- Il burro deve essere incorporato ad una temperatura di 10°-14° C, per permettere una perfetta amalgama. Un burro a temperatura frigo ha difficoltà ad incorporare uniformemente i liquidi e tende a separarsi.
- La frolla andrebbe lasciata riposare 10-12 ore come minimo. Meglio ancora se la fate il giorno prima dell’utilizzo. Con il raffreddamento la frolla aumenta la sua friabilità.
- Sforna la frolla appena la vedi dorata, altrimenti raffreddandosi si indurisce troppo.
- La pasta frolla si può preparare anche con 24 ore di anticipo, conservandola ben chiusa con della pellicola in frigorifero.


ciao!
10 comments
Superb delicious, annots, thanks 🙂
Bene1
ciao
elisa
nooooooooooooo da urloooooooooo…ho finito di mangiare quella al grano saraceno e arance amare….adesso faccio questa AUGH! hi detto!!! ho ancora un barattolo di limone …se non erro!!! controllo e mi metto all”operaaaaaaaaaaaaaa
ecco brava… senza la tua aranci di limoni non si può!!!!
ciaoooooo
Ciao Elisa!!!! Forse non lo sai, ma i dolci con la crema di limone, o la marmellata, sono tra i miei preferiti … questa la rifaccio di certo!!!! Buon inizio settimana!!!
fatti da te.. chiss‡ che bont‡!
ciao
elisa
mi trovi perfettamente in accordo con il tuo pensiero: frolla e crostate, amore per sempre!
posso fare dolci di mille tipi, ma le crostate, tradizionali o più creative, sono imbattibili.
e queste tue piccole, chiare, piene di limoni, sono belle e sicuramente buonissime.
grazie per l’idea! ciao!
proprio cos”… imbattibili!!
e piccole sono tremende… non ti fermeresti mai di mangiarle!!!
ciaoooo
elisa
Elisa, queste crostatine sono un’istigazione vera e propria! Sar‡ che io adoro questo dolce, sar‡ che il binomio crostata-confettura di limoni stuzzica le mia mente, sar‡ che ho gi‡ l’acquolina in bocca…insomma CIAO, mollo tutto e vado ad impastare la frolla.
Federica
ecco brava!!! ottima idea!!!!!!!
non è che stasera me ne mandi una!!???!!
Grazie!
un abbraccio
elisa