Una crema di asparagi, con un tocco agrumato di limone e la freschezza della menta…. ma poi tanti altri sapori e consistenze in questo mio … giardino nel piatto.
Devo dire la verità, l’idea di questo post non è nata dalla ricetta ma da un progetto di impiattamento.
Eh, sì.. si fanno pure queste cose… se Tast&More (una bellissima rivista on-line!!) indice un contest che si intitola Bello da vedere &Buono da mangiare… e al centro di tutto c’é l’impiattamento! Non potevo farmelo scappare!
Una bellissima sfida per me!
La ricchezza che io ottengo viene dalla natura, la fonte della mia ispirazione.
Claude Monet
“Si mangia prima con gli occhi e poi con la bocca” dice un famoso motto giapponese e io sono assolutamente convinta che questo principio del “mangiare con gli occhi” sia essenziale. Sono assolutamente convinta che líocchio vuole la sua parte, ci vuole attenzione alla presentazione del piatto, che se bello, per chissà quale magia, diventa anche più buono e si fa gustare ancor più volentieri.
Gli ingredienti devono mantenere la propria naturalezza, certo, ma devono essere valorizzati anche dalle stoviglie che li contengono, proprio come una cornice può risaltare uníopera díarte.
Ecco che ritornano le contaminazioni tra le arti… cibo, design, achitettura, fotografia: il piatto diventa subito una piccola opera d’arte e noi designer!
Il piacere del cibo è prima di tutto visivo, non c’é niente da dire, ed è fondamentale che sia il più possibile attraente e seducente esprimendo sensualità allo stato puro.
Io cerco sempre di porre attenzione, cura, nell’impiattamento… sempre, in qualsiasi occasione… ogni sera.
Ma nonostante questo… non si finisce mai di imparare… e questo contest mi ha aperto una nuova porta… un nuovo obiettivo da raggiungere… impiattare a regola d’arte!!
E’ stato un po’ come per la fotografia… dopo qualche mese dall’apertura del blog ho capito che il mio “saper fotografare” non era sufficiente.. fare belle foto di paesaggi, di dettagli, di architettura non centrava nulla con il fotografare il cibo.
Ho sentito la necessità di capire, ho frequentato un workshop specifico con labrava fotografa Laura Adani e mi si è aperto un mondo …
Ora mi trovo nella stessa condizione… mi piace impiattare con gusto, mi piace che sia il piatto il protagonista anche nelle foto, ma mi sono resa conto, proprio preparando questo contest e questo piatto, che ho voglia (e necessita!) di approfondire, che con il mio impattare vorrei riuscire a creare veramente un’esperienza culinaria che tenti tutti i sensi …
Ma non basta saper giocare di composizione e colori, ma bisogna anche giocare di consistente contrastanti, giocare con gli elementi decorativi, e sicuramente conoscere qualche trucchetto… tutti aspetti per rendere un piatto irresistibile! (Magari anche un po’ di photoshop avrebbe aiutato…)
Ho voluto mettermi alla prova… mai tirarsi indietro.
Forse non ho scelto proprio un piatto facile… una crema… un liquido… che ad ogni movimento lasciva l’alone nel piatto, che mi ha fatto lottare contro il desiderio di annegamento delle foglioline…
Tempo a pensare, a progettare, e poi, però, a far tutto un po’ di corsa, perché c’é il lavoro che aspetta, la bimba da andare a prendere l’asilo…e così tanti dettagli scappano via… anche il tempo è un ingrediente prezioso…. Ma mi sono divertita, nonostante tutto, mi son divertita e credo che lo rifarò!!
Veniamo allora alla mia idea… perché questo giardino?
Perché la natura e i suoi colori sono sempre fonte di ispirazione per me, anche nel mio lavoro, anche quando approccio un relooking di una stanza e la prima cosa su cui lavoro, di solito, sono proprio i colori e tutto quello che essi trasmettono.
Ecco allora che ho voluto mettere nel piatto un giardino che salutasse questa primavera alle porte, un’erbetta di un verde tenue, ancora non dirompente, i primi segnali del risveglio con fiori e foglie… ma un giardino che avesse delle forme regolari, precise, ordinate, come fosse una aiuola (e che riflettesse la mia parte più razionale, precisa, determinata), ma anche un giardino, naturale, spontaneo… la mia creatività.
Ho cercato di giocare con i colori, ma anche con le consistenze, le texture, i gusti.
Una morbida crema di asparagi verdi, delle piccole viole del pensiero giallo pallido, dei croccanti crostini di pane al pomodoro e delle piccole coste colorate gialle vivo e rosse delle diete, e poi le foglie tondeggianti dell’origano fresco e quelle seghettate della mizuna.
Ho usato poi piatto rotondo, bianco, con un bordo morbido, quasi a disegnare una vallata..
CREMA DI ASPARAGI CON LIMONE E MENTA
Ingredienti
PER LA CREMA:
- 300 g di asparagi verdi
- 80 g di patate
- 50 g di cipolla bianca
- 300 ml di brodo vegetale con carota, sedano e cipolla
- qualche foglia di menta
- limone
- olio extravergine di oliva
PER I CROSTINI:
- 40 g di pane raffermo tagliato a piccoli cubi
- 1 spicchio di aglio schiacciato
- olio extra vergine di oliva
- sale
- 40 g di pomodori maturi tagliati grossolanamente
PER DECORARE:
- fiori eduli
- qualche costa di bieta colorata
- foglie di mizuna o altre foglie
- foglie di erbe aromatiche fresche (io origano)
Istruzioni
- In una pentola metti un filo di olio e fai rosolare la cipolla bianca affettata.
- Aggiungi gli asparagi puliti e privati solo della parte più dura (il minimo necessario), tagliati a pezzetti e le patate tagliate a cubetti, 2-3 foglioline di menta e una grattugiata di scorza di limone.
- Aggiungi il brodo e fai cuocere 10/12 minuti: la verdura deve risultare al dente.
- Frulla il tutto con il frullino ad immersione.
- Prepara i crostini: fai tostate in una padella il pane con líolio e lo spicchio di aglio per un minuto circa, unisci i pomodori e fai appassire, mescolando in modo che prendano colore. Appoggia i crostini su una teglia coperta di carta forno e metti in forno ventilato a 100°C per 15/25 minuti.
- Lava i fiori, le erbe e fai lessare per pochissimi minuti i pezzetti di costa di biete, tagliati tocchetti.
- Metti la crema nei piatti fondi, disponi i fiori e le erbe sulla superficie della crema distanziandoli líuno dallíaltro in modo tale da poter avere ad ogni cucchiaiata un profumo ed un sapore diverso.
- Aggiungi anche i crostini croccanti.
26 comments
Che bello, Elisaaa!!! La foto di apertura addirittura me la appenderei in cucina come poster. Un piatto delicato che sembra anche molto buono e si coniuga alla perfezione con l’atmosfera di questi giorni, in cui inizia a vedersi la primavera. In bocca al lupo per il contest!
Grazie!!!!!!!!!!!!!
buono è buono .. credimi!
e decisamente primaverile!!!
ciao
elisa
Vedi che non mi sbagliavo? Sei grandiosa, proprio come questo piatto e questo impiattamento.
Bellissimo Elisa, di gran classe e perfetto per inaugurare l’imminente arrivo della primavera.
I miei più sentiti complimenti!!!
Un abbraccio
Cara Tamara… grazie!
qualche diffettuccio c’é… ma facciamo finta di nulla, giusto??!!
a presto!!!
ciao
elisa
Ahhh bello, buono, io volere 😛
non è per nulla difficile da fare.. almeno la parte “solo” buona!! 😉
Grazie mille per aver partecipato al nostro contest, Elisa 🙂 E’ una bellissima proposta 🙂 Un campo fiorito che ha il sapore della primavera 🙂
Felice serata !
Grazie!
sono felice che vi sia piaciuta!!
io mi sono divertita ed è stato un contest molto stimolante!
ciao
Caspita Elisa!! oggi avevo visto l’anticipazione del post ed ero rimasta rapita…che gioia vederti partecipare al nostro contest con questo prato fiorito.
Grazie di cuore e in bocca al lupo :*
Carissima Michela..
grazie mille!!!!!
no potevo non esserci a questo bellissimo e interessante contest!
e chiss‡ che crepi questo lupo!
ciao
elisa
Ma è da togliere il fiato! E’ splendido!!!
SMACK!!!!!!!!!
elisa
Che bello Elisa… mentre leggevamo ci siamo sentite desiderose di prendere appunti, tanta è la tecnica, l’entusiasmo e la capacit‡ trasversale che traspaiono da questo post! C’é tutto e niente è per caso e il risultato finale ne è la prova!L’ attenzione che hai dedicato ad ogni dettaglio traspare in ogni parola e immagine. Che poi il tempo non sia mai abbastanza a volte è anche un bene, ci costringe a condensare idee e attivit‡ tirando fuori il meglio! Meraviglia!
sapete che avete proprio ragione!
a volte il troppotempo ti porta a eccedere in ragionamenti e pensieri che spesso tolgono spontaneit‡!
poi mi ha sempre detto che io rendo bene quando sono sotto sforzo!!!
ciao
a presto!!
elisa
E’ un sogno questo piatto, un quadro d’autore… bravissima, lo sai che ti ammiro da sempre? Ale
Ale… grazie, grazie veramente!
ciao
Elisa è un iatto a dir poco spettacolare!
Che composizione, che eleganza e w i colori!
Bravissima!
carissimo Monica… grazie!!!!
w i colori, certo!!!
ciao
uno splendore.. Un’opera d’arte tutta da assaporare!
Bravissima, sembra un quadro..!
Grazie mille!!!
troppo gentile!!
ciao
elisa
Perfetto per la primavera!!!!
direi di s”! grazie
elisa
Elisa questo piatto è stupendo.. mi piace moltissimo l’apparente casualit‡ degli elementi che in realt‡ è studiatissima, proprio come nella natura vera, mi piacciono i colori! L’insieme del piatto è veramente di grande impatto!!! grazie per aver partecipato al contest!!! un bacione
carissima Tiziana… grazie mille!
E’ stata una prova molto interessante, e stimolante … che non dimenticherò!
ciao
elisa
Ti posso solo dire i miei più sinceri complimenti !!!!!Veramente bravissima!!!!
grazie mille Cristina!
ciao
elisa