Questo post è stato pubblicato originariamente in un altro mio blog “La nostra valigia”. Per comodità di gestione, sto portando su “il fior di cappero ” anche questi diari di viaggio.
La nostra vacanza in Malesia e Borneo è dell’agosto 2009; è passato qualche anno, ma sono certa che questi appunti possano essere ancora una valida traccia per chi vuole organizzare un viaggio in questa bellissima terra.
Borneo, perché questo nome ancora affascina come pochi altri? Perché si percepisce una strana sensazione, quasi di mistero romantico, al solo scandire le sue sillabe? Perché nessuno ne parla mai e quasi nessuno ci va, e quei pochi quasi sempre per affollare i soliti due o tre posti o le solite isole tropicali, che sono uguali in tutto il mondo? Ma il Borneo è tuttíaltro che una barriera corallina per riviste patinate.
Simone Mariotti, Viaggio in Borneo – Non dite a Sandokan che sono stato qui
ITINERARIO
Questo il nostro itinerario, direttamente dalla mia inseparabile Moleskine, che accompagna fedelmente ogni mio viaggio conservando, appunti, ricordi, emozioni e informazioni di ogni tipo!
vacanza in Malesia e Borneo – 3 settimane, agosto
Malesia| Kuala Lumpur| visita alla città e gita a Malacca – 3 giorni
Borneo | Sabah| visita a Sandakan e soggiorno all’isola di Lankayan – 4 giorni
Borneo | Sabah| visita alle grotte Gomantong e Kotakinabalu – 3 giorni
Borneo | Sarawak| Kuching e Batang Ai– 4 giorni
Malesia| isole Perhentian– 6 giorni
Malesia| Kuala Lumpur| visita alla città – 2 giorni
MALESIA
KUALA LUMPUR
Quando siamo arrivati, Kuala Lumpur era avvolta in una morsa di afa incredibile, líumidità era al 1000%!! Abbiamo girato per lungo e per largo questa città divertendoci a passare, in un batter díocchio, dai confusionari mercati dei quartieri cinesi al lusso dei centri commerciali, dalle casette scrostate ai grattacieli futuristici!
Kuala Lumpur, le torri Petronas
La prima impressione è stata, comunque, quella di una città caotica e inquinata!! Avevamo veramente difficoltà a respirare. Ma KL, alla fine, si è riscattata: gli ultimi giorni, prima del rientro, ci ha regalato un giornata splendida, con cielo terso e aria “pulita”: splendida!
Batu cave, tempio indù
Il barbiere di Chinatown a KL
cena sulla torre Menara (coprirsi bene… aria condizionata bassissima)
Abbiamo alloggiato all’Hotel Maya, molto bello, di design moderno e accogliente, ottima posizione, staff gentile ed efficente. La vista sulle Petronas (foto di apertura) e sulla Menara Tower è bellissima, sia dalle camere che dallo Sky lounge bar dove terminavamo sempre le nostre serate. pernottamento: Hotel Maya
MALACCA
Da KL, abbiamo visitato con i mezzi pubblici, la città di Malacca: carina, ci sono delle belle costruzioni cinesi e svariati templi cinesi, buddisti, indiani. Il tutto, però, sotto una coltre di afa pazzesca!
Malacca, tempio cinese
BORNEO
Poi ci siamo spostati in Borneo. Innanzitutto bisogna dire che sia il Sarawak e, dicono, soprattutto il Sabah sia molto difficile da visitare senza appoggiarsi ad un tour operator (soprattutto perché la ricettività e tutta controllata da loro!!!) Questo non vuol dire che si deve decidere tutto mesi prima, da casa, ma che arrivati nelle citta’ dovete appoggiarvi a dei tour operator/agenzie (ce ne sono a centinaia!!!) che vi organizzano su misura e anche sul momento, le vostre gite.
Bisogna anche dire, però, che le strutture ricettive non sono tantissime, quindi, ad organizzare tutto all’ultimo momento può essere rischioso: arrivare fino al Borneo e non poter vedere nulla perché tutto full booked sarebbe un po’ un peccato. Ci sono tour operator locali veramente organizzati (ad esempio Borneo adventure, ..) con i quali via internet si può decidere e studiare a tavolino il vostro tour. Noi ci eravamo rivolti, in prima battuta proprio a loro. Poi, vista la necessità di prenotare un sacco di voli, e per la maggior facilità di comunicazione, abbiamo preferito appoggiarsi, ad un tour operator italiano specializzato, con cui abbiamo costruito i nostri tour nel Borneo (Gorgonia Viaggi: consigliatissimo!).
Noi, ben consigliati, abbiamo visitato sia il Sabah che il Sarawak: sono state esperienze diverse ed entrambe entusiasmanti.
SANDAKAN (SABAH)
Da KL abbiamo preso il volo per Sandakan (con scalo tecnico a Kota Kinabalu) nel Sabah. Appena arrivati siamo andati al Sepilok Orang Utan Riabilitation Centre. Nel Borneo ci sono due centri di riabilitazione uno nel Sabah e l’altro nel Sarawak (gli unici altri due al mondo sono a Sumatra). A noi è piaciuto molto di più il centro di riabilitazione nel Sarawak. Forse perché abbiamo visti molti più oranghi, forse perché non c’era la presenza dell’uomo nella piattaforma, rendendo il tutto più naturale. E’ comunque bellissimo scoprire l'”umanità” di questi animali: i gesti, le espressioni, i movimenti. A Sandakan abbiamo alloggiato al Sepilok Nature Resort: siamo stati bene, ci sono dei bei chalet in mezzo ad una folta vegetazione, attorno ad un laghetto.
Il giorno successivo siamo partire per l’isola di Lankayan: un’isoletta in mezzo al mare, direzione Filippine; líisola si gira in 15 minuti; un parco naturale scelto anche dalla tartarughe, con 32 siti diving attorno all’isola: meravigliosa!! Un paradiso!!! Ottimo il resort, lo staff e il servizio.
Lankayan, the paradise island of Sulu sea – Borneo
Il nostro chalet (il n.1, abbiamo poi scoperto che è quello normalmente destinato ai piccioncini in luna di miele!) era il più invidiato: in punta, con vista alba e tramonto!
il nostro cottage n.1 al Lankayan Resort
Noi, amanti del mare, qui abbiamo soddisfatto ogni senso!! Fantastico il colore dell’acqua, la quantità di pesci e i giardini di corallo nei fondali!! Senza scarpe per 4 giorni, con i piedi sempre nella sabbia! Con il solo “rumore” delle onde! E poi, come speravo, abbiamo avuto la fortuna, per la prima volta, di assistere alla nascita di 52 tartarughine e incrociare una mamma-tartaruga che arrancava sulla spiaggia per andare a deporre le uova: emozionante!
Dopo 4 giorni in questo paradiso, siamo rimontati nel motoscafo e rientrati in “terra ferma” pronti per il safari nel Kinabatangan.
Ci siamo poi fermati a visitare le Gomantong Caves: tremendo!!! Contenta di esserci stata, ma credo che difficilmente potrei rifarlo! E’ quella cava famosa per la raccolta dei nidi di rondine: metri di guano per terra con miliardi di scarafaggi (per nominare la bestiola più carina..) che si muovevano dentro… alle pareti bestie “preistoriche” e pipistrelli!!! Una passerella ti permette di camminare tutt’attorno alla cava, ma anche questa è “leggermente” ricoperta di tutto quello che puoi immaginare precipiti dal soffitto!!!! E io non sono esageratamente schizzinosa in fatto di insetti, ma qui è veramente incredibile; difficile da raccontare. Peccato che la raccolta dei nidi iniziavano il giorno dopo la nostra visita: sarei stata proprio curiosa di vederli all’opera!
Gomatongos Caves, la grotta dei nidi di rondine
SAFARI NEL KINABATANGAN (SABAH)
Lungo il fiume ci sono diverse sistemazioni, noi avevamo prenotato al Bilit Rainforest Lodge, una delle sistemazioni più confortevoli del posto. Si è nel mezzo della giungla: qui si possono fare solo escursioni lungo il fiume o trekking, il tutto partendo direttamente dai resort. Non credo proprio sia possibile avventurarsi da soli.
Le escursioni sul fiume si fanno all’alba (6.30) e nel tardo pomeriggio (16.00), orari in qui le bestiole escono a mangiare. Noi, con la guida a noi dedicata, abbiamo fatto 3 uscite in barchetta e un piccolo trekking nella jungla. E’ stato veramente emozionante! Splendida l’uscita in barca all’alba: tutto era avvolto nella nebbia che pian piano si alzava, e faceva passare i primi raggi di sole, regalandoci proprio quelle classiche atmosfere orientali.
Safaria in barca sul Kinabatangan: partenza all’alba
Safari sul Kinabatangan, decine di scimmie sugli alberi a mirare il tramonto
Per non parlare della seconda uscita pomeridiana, con un tramonto mozzafiato! Ed eravamo tutti ammaliati dai colori del cielo: comprese le scimmie che se ne stavano appollaiate sugli alberi, anche loro in contemplazione!!! Abbiamo visto parecchi animali: scimmie nasiche, macachi, coccodrilli, varani, serpenti e “un’ombra” di un orango tango in mezzo alle foglie. E tantissimi uccelli: la guida che ci ha seguito era amante del birdwatching e ,quindi, aveva un occhio piuttosto attento verso questi animali. Abbiamo passato 2 notti sul fiume: meritano, ma direi più che sufficienti, a meno che non si sia particolarmente amanti di trekking o bird wachting, perché altro non c’é da fare.
Da qui siamo rientrati a Sandakan e preso i voli per Kuching nel Sarawak. Ancoro scalo a Kota Kinabalu, questa volta con 5 ore di attesa tra i voli, così ne abbiamo approfittato per vedere la città che, non ci è sembrata un granché (forse la baia meritava, ma era avvolta in una fitta nebbia di afa!!!). Kota Kinabalu è un importante punto di partenza per chi vuole fare trekking e scalare il monte omonimo, o per andare nelle isole che si trovano su questo versante: isole che devono essere bellissime (layang layang..).
KUCHING (SARAWACK)
Siamo arrivati a Kuching in tarda serata, dopo un volo un po’ turbolento. Alloggiavamo all’Hilton con una splendida vista sul fiume e sulla città.
Kuching, la bellissima “città dei gatti” lungo il fiume Sarawak
Abbiamo avuto tempo e modo di visitare questa città che ci è piaciuta molto: splendide le passeggiate lungo il fiume e la sensazione di pace delle barchette che fanno da spole tra le due rive, in quanto non ci sono ponti!!!
Indimenticabile anche l’esperienza gastronomica al Top Spot n. 25: pesce a volontà!!!!
Da kuching siamo partiti per il il tour del Batang Ai nel Sarawak, con una prima sosta al centro di riabilitazione Semenggoh wild life rehabilitation centre) e poi al mercato di Serian, ultima città prima di addentrarsi nella giungla.
Semenggoh, world life rehabilitation center of orangutan – Sarawak
Il mercato di Serian, ultima città prima di addentrarsi nella giungla: il Durian, the king of fruits, il frutto dall’odore sgradevole e dal gusto divino.
Il bellissimo dragon fruits
Pesce, fresco, secco e serpente
TOUR DEL BATANG AI (SARAWACK)
Il tour del Batang Ai, con la visita alle Longhouse, che è stato veramente interessante. Qui esiste solo una struttura l'”Hilton Batang Ai”, che sorge nel centro di un lago artificiale. Le camere sono tutte all’interno di longhouse, le tipiche case delle tribù locali .
Ci vogliono 3 gg per riuscire a fare questo tour: sono circa 5/6 ore di strada da Kuching (compresa la sosta al cento di riabilitazione Semenggoh wild life rehabilitation centre); poi mezz’ora di barca. Il pomeriggio lo si può passare nella piscina dell’hotel.
La giornata successiva e dedicata alla visita alle long house e alle tribù degli Iban, i tagliatori di testa!! Sembra incredibile che possano esistere ancora organizzazioni comunitarie di questo tipo, così lontane dalla nostro modo vivere (la stessa sensazione l’avevamo avuta lo scorso anno alle San Blas a Panama, quando siamo stati ospiti dalle tribù dei Kuna).
Sarawak, il territorio della tribù degli Iban
In una longhouse, la case degli Iban
Pic-nic
Le ore passate con loro sono state veramente piacevoli e, nonostante la presenza anche di altri turisti (pochi, comunque), con il rischio effetto “attrazione turistica”, non abbiamo avuto questa sensazione: ci siamo sentiti veramente loro ospiti, di essere entrati veramente nella loro “vita”.
Grande scorta di pepe del sarawak!!! Bellissimo è stata anche il pic nic che ci hanno preparato: eravamo io e mio marito e una famigliola di francesi, insieme a 3 indigeni iban e alle nostre due guide. Ci siamo messi su una piccola collina lungo un fiume; hanno acceso il fuoco e ci hanno preparato un pranzetto con i fiocchi: riso e pollo cotto nelle canne di bambù, pesce e pollo alla brace, uova strapazzate, verdure, frutta.
Il giorno successivo, dopo una visita alle piantagioni di pepe siamo rientrati a Kuching, e dedicato il pomeriggio a passeggiate e shopping. E poi, con volo su KL e poi Kota Baru siamo arrivati alle Perenthian.
il pepe del Sarawak
MALESIA
PERHENTIAN ISLAND
Dulcis in fundo! Líarrivo alla baia del Perhentian Island Resort (dove alloggivamo) è stato senza dubbio mozzafiato. Deludente invece il resort P.I.R. O meglio, come struttura, come complesso, è sicuramente il più bello, il più arioso rispetto a tutti gli altri che abbiamo avuto modo poi di vedere dei dintorni. Ma le camere sono veramente squallide. In reception era un via vai di gente che si lamentava…. La sensazione era proprio quella di una struttura abbandonata a se stessa. Comunque, dopo un momento di sconforto visto che dovevamo passare più di qualche giorno, ci siamo guardati attorno e abbiamo iniziato a renderci conto della bellezze naturali del luogo (in fondo in camera ci si va solo per una doccia e per dormire!!!).
Perhentian island-Besar, la splendida baia del PIR
Perhentian island-Kecil, romantic beach e gli scogli di Rawa island
Perhentian island-Besar, Flora beach
Perhentian island-Besar
Splendido il mare trasparente, turchese, verde, azzurro, blu!! Incontri sott’acqua incredibili: pesci di tutti i tipi in quantità!! E ancora coralli, coralli e coralli (soprattutto verso líisola di Rawa). Abbiamo passato 6 giorni molto belli, passando da una spiaggia allíaltra, armati di maschera e pinne dalla mattina alla sera! Abbiamo visto pesci di ogni tipo, fino a piccoli squali e decine e decine di tartarughe marine.
Di seguito riporto i commenti/domande che mi sono stati fatti nell’altro blog, perché possono sicuramente tornare utile a chi sta leggendo ora questa articolo e volesse organizzare un viaggio in Malesia. Per ogni altra info, lasciate un commento, o inviatemi una mail, vi risponderò con immenso piacere!!
Grazie! Mi ha esaltato un sacco leggere del vostro viaggio…e vi invidio un pò perché lo sogno da tempo. Ho visto anche che avete visitato Baja California, altro posto che vorrei vedere. Non parliamo poi dell’America Centrale e del Sud che per me resta di un mistero unico. Sono forse uno dei pochi che è stato in Australia senza neppure volerlo e poi…non riesco a vedere il resto del nostro bel mondo…mah… Corrado da Reggio Emilia(c.caiti@newmedsrl.it)
Cari ELisa e Stefano, grazie di aver condiviso i vostri viaggi con noi.
I vostri resoconti sono stati molto preziosi. Una cosa ho da chiedervi… come avete fatto a soggiornare a Lankayan? vi siete appoggiati a qualche agenzia o direttamente su internet? Perché anche io quest’anno vorrei andarci, ma non so come fare… Grazie Francesca
inizialmente ci siamo messi in contatto direttamente con il resort di Lankayan (http://www.lankayan-island.com/index.html) che ci hanno risposto subito dandoci la loro disponibilità. Poi, visto la complessità del ns viaggio, dovendo prendere parecchi voli interni, abbiamo preferito appoggiarci ad un tour operator (gorgonia viaggi, che consiglio tranquillamente!!) e a quel punto abbiamo fatto prenotare a loro anche i soggiorni che avevamo deciso. Ciao elisa
Ciao Elisa il vostro resoconto è davvero molto utile per chi come me non sa ancora dove andare per il viaggio di nozze (mi sposo tra poco più di un mese). Ho qualche domanda da farti. Per andare a Kuala Lampur si deve fare scalo o il volo è diretto? Quante ore di volo sono?
Ciao Giusy, il volo diretto dall’Italia è con la Malaysian Airlines con partenza da Roma, ma credo solo nel periodo estivo. Noi lo abbiamo preso per il volo di andata (anche se per noi rappresentava comunque uno scalo, arrivando con un volo da Venezia). Il ritorno invece via Amsterdam per Venezia. Il volo da Roma dura circa 11 ore, se non ricordo male. Le alternative con uno scalo sono molte: su Dubai con Emirates, su Doha con la Qatar, su Londra, Francoforte,Parigi.. ciao elisa
Ciao Elisa! Anche noi andremo in Malesia ad agosto per poco più di 3 settimane, per ora (a febbraio!)abbiamo prenotato i voli per Kuala e adesso ci stiamo “svegliando” per organizzare il resto del viaggio, quindi avrei un paio di domande: 1. inizialmente pensavo di dedicare una parte del viaggio a una sola delle regioni del Borneo (Sarawak) e il resto alla Malesia Peninsulare, invece mi consigli di non perdere anche il Sabah!? (tieni conto che la nostra priorità è il mare e la natura e non siamo particolarmente amanti del trekking!) 2. dici che è un rischio andare all’avventura, senza prenotazioni intendo?! a parte le Pernethian che ho già capito sono piuttosto affollate, quindi meglio che ci organizziamo 3. i trasporti da un posto all’altro (voli eslcusi) sono “facili” da organizzare o anche lì c è rischio di non trovare posto?! 4. last but not least: CHE POSTI CONSIGLI VERAMENTE DI NON PERDERE!? grazie in anticipo! Laura
1.Io se dovessi scegliere tra Sabah e Sarawak, e in particolare se amate il mare, come noi, non tralascerei il Sabah, dove potete conciliare il mare fantastico e dei safari (quello sul Kinabatangan si fa in canoa…. quindi nessuna fatica!!!) immersi una natura rigogliosissima e con molti animali.
Come mare nel Sabah, noi siamo stati solo a Lankayan, che consiglio ad occhi chiusi se volete trascorrere qualche giorno di gran relax in un piccolo paradiso fuori dal mondo. Ma sicuramente meritano anche tutte le isole della zona di Sipadan (soprattutto se siete amanti dello snorkeling/diving)
2. se vi è possibile, credo che sia meglio riuscire a prenotare prima. Per carità tutto si può fare, ma rischiare di arrivare fino in Borneo e poi non riuscire ad andare nellíisoletta che volevate o non riuscire a fare un tour perché líunico hotel ormai è pieno, sarebbe un bel peccato!
Ma oltre al fatto di rischiare di non trovare posto, non è nemmeno facile riuscire a raggiungere le diverse località. Nelle grandi città (penso a KL o Kuching) non credo ci siano problemi a trovare un posto per dormire ed comunque facile muoversi. Ma, per esempio, lungo il Kinabatangan in Sabah non avrete certo difficoltà a trovare posto, ci sono diverse strutture, ma si raggiungono quasi esclusivamente attraversando il fiume in canoa… non è detto che troviate qualcuno che vi faccia da “caronte” alla ricerca di un albergo. Nelle piccole isolette le strutture non sono molto grandi e, quindi, ci possono essere anche problemi di disponibilità, come anche a Batang Ai, nel Sarawak, dove cíé solo un hotel.3. Se per trasporti intenti noleggiare uníauto o trovare una guida che vi porti in giro, credo che non ci siano grossi problemi: nelle città ci sono agenzie ovunque!4.da non perdere, per me: città: Kuala Lumpur e Kuching mare: Lankayan (per il posto, il mare e le tartarughe) e snorkeling allíisola di Rawa (perenthian) natura: safari nella giungla per scoprire il vero Borneo cena: Top Spot n.25 a Kucing…incredibile! altro: i mercati di frutta (e assaggiate il Durian!), shopping a KL
anche noi faremo più o meno un viaggio simile al vostro quest’estate. ho prenotato con Gorgonia il tour di 3gg sul Kinabatangan… potresti raccontarmi brevemente come è organizzato: alloggi, guide, gite sul fiume. so che è un buon tour operator per la Malesia ma mi piacerebbe sapere come vi siete trovati. un’ultima cosa: avete fatto particolari vaccinazioni? grazie, Annalisa
innanzitutto con Gorgonia Viaggi noi ci siamo trovati benissimo: è un tour operator che consiglio ad occhi chiusi. Anche i loro corrispondenti in loco si sono dimostrati tutti professionali, sempre puntualissimi, mai un disguido!
Noi non abbiamo fatto nessun tipo di vaccinazione e nessuna delle persone che abbiamo incontrato ne avevano fatte.Il nostro tour del Kinabatangan è iniziato con uníinteressante sosta ad un mercatino di frutta e verdura: la nostra guida ci ha fatto assaggiare ogni varietà di frutta e anche il tanto nominato DURIAN!!!
Dopodiché ci siamo fermati alle Gomantomg caves. Come devo aver già scritto nel post, una delle esperienze più schifose che abbia mai fatto: se ci andate, armatevi di gran coraggio..ma se solo vi fa schifo qualche insettino, non vi sarà possibile entrarci. Potete sempre guardare da fuori: comunque, se non altro, per líunicità del luogo, merita! Se siete fortunati e arrivate nei giorni di raccolta dei nidi, penso che lo spettacolo sia assicurato.
Da lì ci siamo diretti al fiume. La nostra guida ci ha salutato, siamo montati su una barchetta che ci ha portato nel nostro resort (Buìilit rainforest lodge).
Ci siamo sistemati, ci hanno offerto il té con i biscottini, nel pomeriggio, e verso le 16.00 cíé stata la prima uscita nel fiume. Una guida, solo per noi due, ci ha accompagnati nel nostro primo safari su questo fiume: insieme abbiamo concordato che direzione prendere (abbiamo provato ad andare alla ricerca degli elefanti che vanno sul fiume dopo aver mangiato, ma non siamo stati fortunati; in compenso abbiamo visti tanti altri animali). La nostra guida era un appassiona ti di bird-watching ed è stato veramente interessante! La serata líabbiamo trascorsa nel resort (non che ci siano alternative!!!!). Volendo si possono fare anche dei safari notturni… alla ricerca dei coccodrilli!
La mattina successiva, alle 6.30, dopo una veloce colazione, si parte per il secondo safari: il fiume, allíalba, è veramente affascinante.
Siamo rientrati dopo un paio díore, fatto colazione, e poi siamo partiti per un trekking con destinazione un lago nei dintorni. Eí stato divertente anche questa passeggiata, visto che ad ogni passo bisognava prestare molta attenzione a dove si mettevano i piedi: era tutto fango!! Il resort mette a disposizione stivaloni di gomma, che, nel caso, vi consiglio di prendere!!! In compenso, scimmie, uccelli e farfalle giganti ovunque!
Nel pomeriggio, sempre verso le 16.00, líultimo safari: questa volta con un tramonto mozzafiato!
Naturalmente lungo il fiume ci si trova con altre barchette, più o meno cariche di turisti: le guide passano da una sponda allíaltra a seconda dei rumori che sentono e dei messaggi che si scambiano tra di loro.
Il giorno dopo, dallíaltra parte del fiume ci aspettava la nostra guida.
Siamo rientrai a Sandakan, facendo una veloce sosta ad un tempio buddista che domina la baia; abbiamo pranzato al english tea house&restaurant, in una atmosfera coloniale, quasi irreale! e poi via in aeroporto direzione Kucing.
(La visita all’Orang utan riabilitation center, altra tappa in questa zona derl Borneo, noi la abbiamo fatta il primo che giorno che siamo arrivati a Sandakan, prima di partire per Lankayan).
ciao! bello il tuo resoconto. noi andremo ad agosto, ci siamo organizzati il viaggio da soli, ma appoggiandoci alle agenzie locali.. non vedo l’ora di partire!!
ho qualche dubbio sull’aspetto pratico…cosa avete fatto per le norme igeniche? qualche vaccinazione? qualche dritta per cosa mettere in valigia? grazie mille!! ciao
Ciao, innanzitutto buon viaggio!!! Per quanto riguarda le vaccinazioni, noi non abbiamo fatto nulla e direi che non è proprio necessaria alcuna particolare profilassi. Per l’igiene direi le solite normalissime cose, per comodità, salviette, gel lava mani… Cmq si trova tutto anche in loco. Non mi viene in mente nessun particolare consiglio per la valigia. Assolutamente abiti leggeri, fa veramente caldo e a volte l’umidità è veramente alta; quindi, cappellino, se lo usate, eventualmente sali minerali, antizanzare. Non dimenticare macchina fotografica e, se fate mare, anche quella subacquea: i fondali meritano!! Potrebbe esser utile un ombrellino o k-way per gli improvvisi acquazzoni. Noi ci siamo portati le scarpe da trekking: utilissime e fondamentali per entrare nelle Gomantong caves, ma poi non le abbimo più usate. Nel trekkking nella giungla abbiamo preferito usare gli stivali di gomma che ci hanno dato al resort. ciao e divertitevi!!!
grazie! troppo gentile! in qualche modo faremo un viaggio simile al tuo… la prima settimana saremo in borneo tra Sepilok Nature Resort e anche noi il safari nel Kinatabantang! spero bene per le Gomantong Caves, io sono un po’ scarafaggio-fobica, ma ci proverò!! poi attacchiamo 2 giorni alla turtle island che pare un gran bel posto… la seconda settimana la faremo anche noi alle perhentian, ma alloggiamo in un resort diverso (mi pare si chiami Abdul), non vedo l’ora di fare snorkelling e sub. a proposito voi avete idea di come sono i diving alle perhentian? non vedo l’ora… grazie ancora! ciaoooo
Ciao a tutti, anch’io parto in Agosto per la Malaysia, sto provando a prenotare a Besar Perenthian, ma ho trovato posto solo al Coral view, nelle garden view room, che tutti mi hanno sconsigliato…
Oltre a Besar avete altre isole raggiungibili da suggerire? Abbiamo 8 giorni per il mare e credo che 4 a Besar bastino, no? Volevo chiedervi anche un consiglio per il Borneo, secondo voi ad agosto si può andare senza prenotare e cercare delle escursioni sul momento? Pensavo a Kuching, sembra ne parlino tutti bene. Fatto il Borneo, secondo voi vale la pena fare anche il Taman Negara o potrebbe essere quasi una ripetizione, trattandosi comunque di giungla?
in effetti gli chalet del Coral View, a parte alcuni sulla spiaggia che sembravano carini, sono completamente immersi nella “giungla”, quindi bui e molto umidi: passeggiando si sentiva spesso quella tipica folata di aria ammuffita che usciva dagli chalet…. In compenso si mangia bene: ottime grigliate di pesce!! Non saprei proprio cosa consigliarvi: noi eravamo al PIR, che come avrei letto nei miei appunti, è stato abbastanza deludente, ma, cmq, credo che sia una delle migliori soluzioni a Besar, se non altro perché molto arioso! Cíé uníaltra isola di fronte a Besar, che è Kecil se ricordo bene: noi siamo stati solo in alcune spiagge e quindi non posso suggerirvi nulla. Dicono che sia líisola con un poí più movimentata… ma credo che sia molto relativo!!!! Si, forse 8 giorni alle Perenthian sono anche un poí tantini …. Ma visto che avreste intenzione di andare anche nel Borneo, perché non vi fate un poí di mare da quelle parti??? Kuching a noi è piaciuta molto, anzi sicuramente la più bella città tra Malaysia e Borneo che abbiamo visto (KL esclusa, è unéaltra storia!!). Credo che per trovare da dormire senza prenotazione non dovrebbero esserci problemi e anche organizzare qualche escursione andando in una delle tantissime agenzia turistiche che organizzano tour, che si trovano ovunque! Certo, líimportante è che non vogliate assolutamente andare in quel posto e dormire in quel hotel, perché non è detto che tutto sia dsponibile! Se siete allíavventura credo che qualcosa riuscirete sicuramente ad organizzare sul posto; se non volete perdere tempo, invece, mettevi in contatto con qualche agenzia, anche del posto, e fatevi preparare un piccolo tour. Certamente se avete intenzione di fare giungla nel Borneo, non ha assoutamente senso fare anche il Taman Negara: è una ripetizione e il Borneo è sicuramente meglio. Potreste in effetti pensare di fare tappa a Kuching e da lì organizzare qualche giorno al mare e un poí di giungla!! Buona vacanza!!
sono sabrina, una viaggiatrice in crisi direi…stiamo per fare un viaggio silile al vostro in borneo…tipo arrivo a KL poi subito a sandakan per safari sul fiume kinabakangan poi 5 giorni su un’isola e poi 2 giorno a KL .tu dirai e il problema qual’é? il problema è che non so sciegliere tra lankayan e matakyng . La prima è piu comoda e la seconda prevede la possibilita di sipadan ma non vorrei andar fin la e non poterci andare magari per le condizioni meteo. io sono una sub che non si immerge da 4 anni e mio marito vorrebbe fare il corso quindi siamo alla ricerca di una via di mezzo tra relax sub e snorkeling . sai darmi un consiglio? la mia mail è sabrisabry71@gmail.com grz:)
Posso solo dirti che anche noi abbiamo avuto lo stesso dubbio in fase di pianificazione del viaggio. Alla fine abbiamo deciso per Lankayan perché era logisticamente più comodo. Inoltre a noi, non essendo sub, ci sembrava la soluzione ottimale avendo come obiettivo solo il relax e lo snorkling. E siamo rimasti veramente soddisfatti per la scelta fatta!!! Di più perÛ non so com aiutarti.
Ciao, sto pianificando un viaggio in Malesia con mia figlia di 10 anni per il prossimo mese di luglio. Potremo sfruttare una decina di giorni pieni e la mia idea era quella di fare Kuala Lumpur, volo interno per Borneo e limitarmi con lei alla riserva degli oranghi Sarawak + Kuching, volo interno per le Isole Perhentian per fare mare (qui il mio dubbio è se sia meglio fare Redang: puoi darmi un consiglio?).
Le mie perplessità sono: siamo abituate a viaggiare ma lo ritieni un viaggio fattibile per una mamma con bambina?! Andando solo nella riserva degli oranghi ritieni necessaria qualche vaccinazione (io sarei restia in questo senso!) Grazie mille per i consigli che vorrete darmi e complimenti per il blog veramente ben fatto
Ciao Marzia!! Credo che non ci sia proprio alcun problema ad affrontare questo viaggio con una bimba di 10 anni. Vai tranquilla!! E non è necessaria proprio alcun tipo di vaccinazione! Direi che hai pianificato un bel giro, vedrai! Non riesco ad aiutarti su Redang.. Sinceramente non ricordo perché abbiamo preferito scegliere perenthian… Buon divertimento!! Elis
Ciao Elisa, sono Alfonso, perdonami se ti importuno ma avrei bisogno di un tuo consiglio, dopo l’ultima mia vacanza alle Los Roques a marzo con mia moglie vorrei trascorrere più o meno 10 giorni all’insegna del relax. Cosa ci consigli Lankayan o le Perenthian? A Lankayan dove hai alloggiato? Ti sarei veramente grato per un consiglio. Ciao
non mi importuni per nulla, scherzi??!! Non è una domanda facile la tua, però… ora ti spiego! Io non avrei dubbi a suggerirti Lankayan… per il totale relax! E’ un posto favoloso, un piccolo paradiso. Però è un’isola piccolissima, si gira in 15 minuti, c’é solo il piccolo resort, la spiaggia, e la possibilità di fare diving, quindi 10 giorni forse sono un po’ tantini se li volete passare tutti lì. Quindi vi consiglieri magari un piccolo tour nel Borneo, bellissimo, e poi un po’ di giorni a Lankayan. A Lankayan abbiamo alloggiato all’unico resort che c’é (e che occupa tutta l’isola): Lankayan Island Dive Resort. Le Perhentian, invece, essendo un piccolo arcipelago, ti permettono ovviamente di poter girare di più, di cambiare spiaggia, di fare escursioni diverse, di poter scegliere un ristorante diverso.. quindi 10 giorni qui sono i più fattibili. Trovi qualche altra mia nota più in alto, sugli appunti di viaggio. Spero di esserti stata un po’ di aiuto! ciao elisa
bellissima descrizione….noi partiamo tra 15 gg…facciamo prima sri lanka e maldive per poi volare in borneo….per fare un tour….posso chiederti qualche suggerimento sul vestiario da indossare? grazie ambra
Ciao! Noi siamo stati in agosto, quindi non so se trovate le nostre stesse condizioni. Comunque noi siamo sempre stati vestiti molto leggeri. Nei trekking, escursioni pantaloni leggeri ma lunghi e scarponcini comodi. Buon divertimento!!!! buon divertimenot!!!
complimenti per il blog ! vorrei fare un giro simile al tuo il prossimo agosto 2016, mi sto muovendo gia da ora per capire come fare….tu hai fatto tutto fai da te o ti sei appoggiata ad un’agenzia locale? se si quale? per quanto rigurada i voli quanto tempo prima hai prenotato? con che compagnie e che scali hai fatto esattamente? noi vorremmo fare 2/3 giorni anche a singapore all’andata o al ritorno…. se hai qualche consiglio la mia email è lauraverri85@yahoo.it
ciao e grazie!! Intanto state pensando ad un viaggio bellissimo!!! a me è piaciuto molto!!!
Noi ci siamo appoggiati ad un piccolo tour operator italiano, Gorgonia Viaggi e ci siamo trovati benissimo: anche i loro corrispondenti in loco si sono dimostrati tutti professionali, sempre puntualissimi, mai un disguido! I voli li abbiano prenotati verso gennaio/febbraio. Abbiamo viaggiato con Malaysian Airlines, volo diretto da Roma -KL. ll ritorno invece via Amsterdam per Venezia, sempre Malaysian (noi abitiamo a vicenza) Ottima idea quella di fermarsi a Singapore. Noi líavevamo valutata, ma poi rimandata ad uníaltra occasione! Buona pianificazione!
Fammi sapere
ciao!
Commenti FB (se volete una risposta subito, scrivetemi nel form commenti, così ricevo la notifica)
Elisa, mi piace sorridere, sono un'ottimista, determinata, amo il sole e il mare, l'armonia.
Vorrei avere sempre un biglietto aereo in mano per andare a scoprire quanto di bello e buono c'è al mondo!
Ciao e complimenti per il blog.
Per un primo viaggio in Malesia consiglieresti il Sarawak o il Sabah, a livello di natura e animali nel loro autentico habitat.
Grazie
Camilla
Ciao e grazie!!!
Mi hai messo in difficoltà con la tua domanda…ricordo con piacere tutte e due le zone, ma sicuramente direi il Sabah a livello di natura e animali. Indimenticabile il safari lungo il Kinabatangan a scovare le scimmie nasiche, macachi, orango tanghi ed uccelli di ogni tipo.
Poi .. se vuoi fare anche mare, decisamente merita questa zona!
ciao
elisa
Complimenti per le foto Elisa, non sono mai stato in Malesya e rendono veramente bene l’idea di ciò che troverò. Le mie preferite sono, come sempre, quelle urbane 😀
ciao elisa ! grazie per i tuoi preziosissimi consigli 🙂 quest’estate andrò in malesia per 14 giorni , se dovessi scegliere tra le perhentian e il sabah cosa mi consiglieresti? vorrei passare 5-6 giorni nella malesia peninsulare e sono indecisa se trascorrere gli altri nel sabah conciliando mare e natura o passare un paio di giorni nel sarawak per concludere alle perhentian. Grazie, a presto!
Anna
Ciao Anna,
io il Sabah non lo perderei! A me è piaciuto moltissimo, giornate immerse nella natura. Ci sono poi delle isole bellissime. Noi siamo stati ad Lankayan come avrai visto, e ho dei bellissimi ricordi, forse più che le Perenthian, ma assolutamente soggettivo. Il Borneo mi è rimasto più nel cuore.
Le Perenthian sono più grandi, ti permettono di fare qualche escursione in più, di cambiare ristorante per la cena…. Diciamo che comunque, cadi bene!!!
ciao
elisa
Ciao, il tuo post sulla malesya e borneo ormai è datato ma avrei bisogno di un consiglio da parte tua se ti ricordi..questa estate staremo un mese tra malesia e borneo, credo si soffermarmi maggiormente sulla zona del sabah e andare anche all isola di mabul. Mi sai consigliare una guida con cui fare le escursioni nel sabah e quale escursione mi consigli assolutamente di fare? Grazie, Giulia
Ciao! Eh sì.. ormai sono passati 10 anni dal nostro viaggio in Malesia e Borneo!
Purtroppo non ho tenuto il nome delle guide che ci hanno portato in giro tra Sabah e Sarawak, e non ricordo nemmeno il nome del tour operator in loco, partner del nostro italiano.
Come devo aver scritto nel diario, noi ci siamo appoggiati al tour operator Gorgonia Viaggi e con loro costruito la nostra vacanza.
Da allora organizzo i miei viaggi sempre con loro.
Un’esperienza che ricordo ancora con emozione è stata l’escursione lungo il fiume KINABATANGAN.
Che dire.. buona vacanza!!!!!
ciao
elisa
8 comments
Ciao e complimenti per il blog.
Per un primo viaggio in Malesia consiglieresti il Sarawak o il Sabah, a livello di natura e animali nel loro autentico habitat.
Grazie
Camilla
Ciao e grazie!!!
Mi hai messo in difficoltà con la tua domanda…ricordo con piacere tutte e due le zone, ma sicuramente direi il Sabah a livello di natura e animali. Indimenticabile il safari lungo il Kinabatangan a scovare le scimmie nasiche, macachi, orango tanghi ed uccelli di ogni tipo.
Poi .. se vuoi fare anche mare, decisamente merita questa zona!
ciao
elisa
Complimenti per le foto Elisa, non sono mai stato in Malesya e rendono veramente bene l’idea di ciò che troverò. Le mie preferite sono, come sempre, quelle urbane 😀
Grazie Michael.
Allora, buon Viaggio!!
elisa
ciao elisa ! grazie per i tuoi preziosissimi consigli 🙂 quest’estate andrò in malesia per 14 giorni , se dovessi scegliere tra le perhentian e il sabah cosa mi consiglieresti? vorrei passare 5-6 giorni nella malesia peninsulare e sono indecisa se trascorrere gli altri nel sabah conciliando mare e natura o passare un paio di giorni nel sarawak per concludere alle perhentian. Grazie, a presto!
Anna
Ciao Anna,
io il Sabah non lo perderei! A me è piaciuto moltissimo, giornate immerse nella natura. Ci sono poi delle isole bellissime. Noi siamo stati ad Lankayan come avrai visto, e ho dei bellissimi ricordi, forse più che le Perenthian, ma assolutamente soggettivo. Il Borneo mi è rimasto più nel cuore.
Le Perenthian sono più grandi, ti permettono di fare qualche escursione in più, di cambiare ristorante per la cena…. Diciamo che comunque, cadi bene!!!
ciao
elisa
Ciao, il tuo post sulla malesya e borneo ormai è datato ma avrei bisogno di un consiglio da parte tua se ti ricordi..questa estate staremo un mese tra malesia e borneo, credo si soffermarmi maggiormente sulla zona del sabah e andare anche all isola di mabul. Mi sai consigliare una guida con cui fare le escursioni nel sabah e quale escursione mi consigli assolutamente di fare? Grazie, Giulia
Ciao! Eh sì.. ormai sono passati 10 anni dal nostro viaggio in Malesia e Borneo!
Purtroppo non ho tenuto il nome delle guide che ci hanno portato in giro tra Sabah e Sarawak, e non ricordo nemmeno il nome del tour operator in loco, partner del nostro italiano.
Come devo aver scritto nel diario, noi ci siamo appoggiati al tour operator Gorgonia Viaggi e con loro costruito la nostra vacanza.
Da allora organizzo i miei viaggi sempre con loro.
Un’esperienza che ricordo ancora con emozione è stata l’escursione lungo il fiume KINABATANGAN.
Che dire.. buona vacanza!!!!!
ciao
elisa