Questo post è stato pubblicato originariamente in un altro mio vecchio blog “La nostra valigia”. Per comodità di gestione, sto portando su “il fior di cappero ” anche questi diari di viaggio.
La nostra vacanza in Cuba risale all’agosto 2005; è passato qualche anno, e per Cuba sono “secoli”… tanto è cambiato, senza dubbio, e tanto ancora cambierà nei prossimi anni, ma, comunque, questi appunti possano essere ancora una traccia per chi vuole organizzare un viaggio in questa bellissima terra ed essere una memoria dei cambiamenti in corso in questa isola.
… Cuba mozza il respiro talmente la gente, i luoghi sono belli e stringe il cuore tanto il fallimento è evidente. Un grande Fidel è passato di qui.
Voleva costruire il Paradiso sulla terra…
Si possono edificare scuole, ospedali, ma non si può costringere un popolo alla felicità. Soprattutto quando già la possiede dentro di sè.
L’avrete certo indovinato, con l’albero genealogico abbiamo visitato le rovine di un sogno.
Erik Orsenna, melodia Cubana
Arrivati a L’Avana abbiamo trovato ad accoglierci un amico (di un amico) cubano, che ci ha accompagnato per tutto il viaggio.
Beh, in realtà lo abbiamo accompagnato noi in giro per questa splendida isola!!!
Ma convivere per 20 giorni con “uno di loro” è stato senz’altro fondamentale per poter “vedere Cuba con gli occhi dei cubani”… Cuba non è Varadero!
Mi ha colpito scoprire:
la mancanza totale di libertà di comunicazione;
che non possono accedere alle radio straniere;
che guardano solo programmi governativi e discorsi di Fidel;
che camminano, camminano, camminano nelle strade extra urbane;
che hanno solo carretti trainati da cavalli e biciclette;
che in alcune spiagge l’ingresso a loro è vietato;
che, se in compagnia di stranieri, di turisti, sono oggetto di continui controlli da parte della polizia
che in alcune case particular ospitano solo stranieri
…
Ma nonostante tutto, i Cubani, amano Cuba e non la lascerebbero mai!
IN PILLOLE
dove: Cuba, centro-ovest
quando: agosto 2005 (3 settimane)
con chi: io, mio marito ed una cara amica
spostamenti interni: tutti on the road, in auto, accompagnati da un ragazzo cubano
soggiorni: abbiamo alloggiato in hotel, case particular.
ITINERARIO
L’avana – La Habana
Mi emozione sempre a ripensare a L’Avana.. Un amore a prima vista, la tappa che non puoi saltare se stai organizzando un viaggio a Cuba.
Possono bastare due-tre giorni per cogliere la sua essenza ed essere immersi nella sua atmosfera. Ma anche dopo una settimana penserete che non è abbastanza…
I palazzi decadenti, i colori, la musica, le vecchie auto per strada… tutto ti affascina!
Da non perdere: il Malecón, Habana Vieja, Centro Habana , Plaza de la Revolución e un moijto alla Bodeguita!
L’Avana, playas de Este
Stando parecchi giorni a L’Avana ci siamo concessi anche qualche giorno di mare, in queste spiagge alla periferia orientale della capitale, frequentate prevalentemente da cubani. Sabbia bianca, mare cristallino, palme: perfette per rilassarsi. Non manca la musica, non mancano i mojitos!
Playa larga – Playa Giron
Playa Larga e play Giron sono località di mare sulla costa meridionale dell’isola di Cuba, facilmente raggiungibile dalla Capitale. La zona è ricca di meravigliosi luoghi incontaminati, con possibilità di molte escursioni.
Cienfuegos
Città poco turistica, inserita a dall’UNESCO tra i luoghi patrimonio dell’umanità. Ha origine francese ed è la città caraibica con il più alto numero di edifici neoclassici. Oggi tra le città più attive del Paese, grazie all’industria della raffinazione della canna da zucchero.
Vicino alla città si possono trovare spiagge magnifiche, come ad esempio la spiaggia di Rancho Luna.
Trinidad
Dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, Trinidad è una cittadina dov’è possibile ancora ammirare un tessuto urbano dell’epoca coloniale perfettamente conservato.
Si visita a piedi, in una bella passeggiata tra piazze e strade ancora con la tipica pavimentazione di ciotola originale, tra palazzi e abitazioni color pastello, come furono progettati dagli spagnoli.
Nonostante città “turistica”, con il suo fascino coloniale, questa città mi è rimasta particolarmente ne cuore.
Remedios
Qui si riscopre, invece, la Cuba autentica, decadente, anacronistica, dove il tempo è scandito da sieste e ritmi latini. Chissà per quanto ancora durerà così…
Un piccolo paesino a pochi chilometri dalle splendide spiagge di Cayo Santa Maria.
Cayo Santa Maria
Raggiugibile in auto da Remedios, garzie ad una strada che corre in mezzo all’Oceano, unendo terraferma a isola.
Arrivati nell’arcipelago, lo abbiamo attraversato tutto, lasciandoci alle spalle le innumerevoli gru dei vari cantieri in corso. Ad un certo punto la strada asfaltata finisce (aggiornamento: finiva!!) e inizia lo sterrato: siamo diretti alla playa Perla Blanca.
Dopo 5 km di sterrato si svolta a sinistra; altri 2 km di sterrato in mezzo ad una folta vegetazione e poi….il paradiso terrestre!!
Ci siamo trovati di fronte la spiaggia dei nostri sogni: una distesa di sabbia bianca impalpabile a perdita d’occhio, completamente deserta e un mare dai mille colori, incredibilmente cristallino!
Per tutta la giornata gli unici suoni sono stati le onde del mare e il soffio del vento. Solo noio tre.
Una spiaggia da non perdere, per lo meno fino a che non termineranno il piano di sviluppo turistico con le sue 10.000 camere!!!*
Se volete trascorrere una giornata in questo cayo ricordate di portare con voi l’ombrellone o qualsiasi cosa per ripararvi dal sole, acqua e cibo perché, per il momento è veramente deserta!
(*aggiornamneto: oggi l’isola è completamente trasformata, e dove c’erano le gru oggi ci sono decine e decine di resort! Di sicuro non c’è più bisogno di portarsi ombrello e borraccia!)
Pinar del Rio – Vinales
La Valle di Viñales è un vero paradiso naturale. Dichiarata Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO, è un angolo ideale per tutti gli amanti della natura incontaminata e per coloro che vivere qualche giorno di vero relax.
Bellissimi i Mogotes, colline dalla singolare forma di panettoni, coperti da una lussureggiante vegetazione, creati da una lenta e progressiva erosione, apparsi dopo il crollo di grotte scavate dall’acqua, un fenomeno geologico che ha creato un paesaggio eccezionale intorno a Viñales.
Playa Maria la Gorda
Se avete intenzione di passare una giornata in questa bellissima spiaggia e avete con voi un amico cubano sulla vostra auto, fate attenzione: rischiate di perdere un sacco di tempo al punto di controllo e, soprattutto di farvi rovinare la giornata!!
Questo quello che ci è successo.
Una mattina siamo partiti prestissimo da Vinales per goderci una splendida giornata alla famosa playa Maria la Gorda.
In auto con noi c’era anche Leo, il nostro amico cubano -che ci ha accompagnato per tutto il viaggio – visto che questa playa, a differenza di molte altre, è aperta a tutti: stranieri e cubani.
Dopo 160 km di “strada cubana” arriviamo al punto di controllo, prima di procedere per gli ultimi 14 km, costeggiando la splendida baia.
Passaporti, solite formalità … ma … imprevisto!!! Il poliziotto ci dice che noi 3 (turisti) possiamo andare, ma inizia a fare il terzo grado al nostro amico cubano: dove ci ha conosciuto, dove dormiamo…ecc…
Nel frattempo, senza alcun tipo di problema, un camion carico di cubani e qualche altra macchina, sempre con cubani a bordo, superano tranquillamente il punto di controllo.
Dopo 40 minuti di attesa sotto un sole tropicale il poliziotto sentenzia che possiamo procedere solo noi 3 italiani, mentre Leo no!
Il motivo: nessun motivo reale!!!
Quindi, se vi volete recarvi a playa Maria La Gorda con un amico cubano a bordo, un chilometro prima del punto di controllo fatelo scendere dalla vostra auto, e fatelo proseguire a piedi o fatelo salire su un mezzo “cubano”… sarete più sicuri di passare una bellissima giornata in spiaggia… insieme!!!!
CASE PARTICULAR
L’AVANA
Olaf e Melissa Hernàndez
Calle 64 no. 1508 E/ 15 Y17
Playa, ciudad habana
Bella abitazione nella zona residenziale della Playa.
Mettono a disposizione degli ospiti il piano superiore della loro casa con 3 camere doppie (di cui 2 comunicanti) e bagno in comune. Aria condizionata
La colazione viene servita nella sala da pranzo al piano terra.
Camera: 35 CUC
Colazione: 4 CUC a testa
TRINIDAD
Casa hospedaje Gilderto Morales y Clarita
Calle Manuel Faiardo No. 65
e/ Anastacio Càdenas y Pedro Zerquera
CP 62600 Trinidad
Appartamentino spartano con 2 camere matrimoniali con aria condizionata e un bagno (un po’ misero!), salottini, sala da pranzo, cucina; camera indipendente con bagno …e terrazza sui tetti.
Televisione e numerossimi ventilatori.
Camera: 25 CUC
Colazione: 3 CUC
REMEDIOS
Eriberto Duquesne No. 9
Entre Morales Lemus y Cespedes
Remedios, Villa Clara
Mireya Fraginals
I proprietari sono persone gentilissime e disponibilissime.
Mettono a disposizione dei turisti, nella loro casa super addobbata, una camera con 2 letti matrimoniali (per solo 2 adulti ed eventualmente bambini) con bagno ed ingresso indipendente.
Camera: 25 CUC
Colazione: 4 CUC
PALADAR
L’HAVANA
Bon Apetit
Parrillada – comida cubana
Calle 11 n.7210 e/72 y74
Playa, Habana
Hanno a disposizione un menù amplissimo che va dai piatti tipici cubani a quelli internazionali in particolare italiani (spaghetti e rigatoni disponibili con qualsiasi sugo della tradizione italiana!).
Ampia scelta anche di pizze cotte a forno a legna dall’aspetto molto invitante.
Tavoli nella sala interna, nel patio nel retro (in questo momento in ristrutturazione) e sulla terrazza.
Paladar Calle 10
Calle 10 no. 314 e/ 3ra y 5ta
Miramar, Playa
Confermiamo la bontà degli spiedini di agnello che suggerite … da provare anche il pollo Calle 10.
Da non perdere i tostones ripieni come stuzzichino (polpettine di platano ripiene con tonno o cipolle o gamberi: speciali e introvabili!!!)
Per quasi informazione scrivetemi pure!
ciao
vi aspetto su INSTAGRAM, FACEBOOK e TWITTER
2 comments
Ciao, hai fatto un bel viaggio per il mio Paese, quante foto stupende, grazie ????
Il tuo è veramente un Paese affascinante! Porto nel cuore tantissimi bruciarsi, tantissime emozioni!
Grazie! Elisa