Risotto al fiordaliso con crema di piselli, reso speciale dalla stracciatella, qualche croccante pistacchio, una piccola acciuga.
E proprio loro, i fiordalisi, questi meravigliosi fiori blu, sono i protagonisti di questo piatto: è il fiore scelto per il mese di Luglio da “erbe e fiori nel piatto”. A fine articolo trovate le altre 5 ricette proposte dalle colleghe del progetto!
Il fiordaliso, fiore ormai dimenticato
l Fiordaliso é una pianta officinale ed ornamentale con magnifici fiori di un raro colore azzurro-blu, facilmente riconoscibili e che non scappano inosservati, per la loro semplicità, delicatezza e bellezza!
Noto come fiore di campo, originariamente, era una pianta infestante e selvatica che rallegrava con il suo colore le coltivazioni di grano in tutta l’area mediterranea.
Al giorno d’oggi, invece, é difficile poter ammirare questo colorato paesaggio campestre in quanto l’uso di diserbanti ha reso difficile la presenza spontanea del fiordaliso dai campi, prediligendone la coltivazione in vaso o in giardino.
La denominazione scientifica di questa pianta è Centaurea cyanus e appartiene alla famiglia delle Asteraceae (la stessa di girasoli, le margherite e la calendula) e ne esistono ben 600 diverse specie, che si differenziano tra loro per il colore del fiore (dal giallo al rosa e al bianco), della tipologia di foglie e modalità di crescita.

In cucina con il fiordaliso
Questo bellissimo fiore è molto apprezzato in cucina, oltre che per le tante proprietà benefiche per il nostro organismo che vi descriverò più avanti.
Si trova facilmente da acquistare come fiore secco (in erboristeria, on line), però puoi provare a cercarlo anche fresco.
I suoi petali sono un meraviglioso ornamento per preparazioni dolci e salate, e viene usato anche per alcuni cocktail, tisane e digestivi. Ma interessante è anche il loro sapore erboso che rilascia una profumazione molto delicata.
Il sapore del fiordaliso è delicato e si sposa proprio bene con risotti, gnocchi, purè di patate, ma anche in molte preparazioni dolci come creme e mousse.
La parte del fiore da utilizzare sono i petali mentre è meglio eliminare il gambo e il calice, perchè più amarognoli.
Un risotto al fiordaliso
Io ho utilizzato i fiordalisi per un risotto. Il risotto è realizzato con una crema di piselli (che potrete utilizzare freschi in stagione, ma vanno bene anche dei buoni piselli congelati).
I petali del fiordaliso li ho utilizzati sia freschi che secchi.
Ho poi arricchito la preparazione con un po’ di stracciatella, qualche pezzetto di acciuga del Cantrabico e dei pistacchi in granella.
Ottima alterativa ai piselli, in estate, anche una crema realizzata con foglie di basilico sbollentate!
Risotto al fiordaliso e piselli
Ingredienti
- 320 g di Riso Carnaroli (o Vialone nano)
- 500 g piselli (freschi o congelati)
- 1 cipolla bianca
- 2 cucchiai di stracciatella (formaggio fresco)
- 1 cucchiaio di pistacchi in granella
- 1/2 bicchiere di vino bianco fermo
- qb brodo vegetale
- qb olio extravergine di oliva
- qb parmigiano reggiano
- 1 noce di burro per mantecare (oppure olio di oliva extravergine molto freddo/ghiacciato)
- qb Fiori di fiordaliso freschi e/o essiccati
- qb scorzette di limone fresco
Istruzioni
Preparazione crema di piselli:
- Tritate la cipolla, fatela appassire in una casseruola con un filo di olio extravergine di oliva, poi aggiungete i piselli e un po’ di acqua calda e fateli cuocere fino a che saranno teneri. Regolate di sale.
- Frullate il tutto molto bene, fino a ottenere una crema vellutata.
Preparazione del risotto:
- Tostate a secco il riso nella casseruola (meglio se di rame, comunque mai antiaderente)* fino a che non inizia a sprigionare il suo profumo (pochi minuti) quindi sfumate con il vino bianco.
- Iniziate la preparazione del risotto aggiungendo un mestolo di brodo bollente alla volta, man mano che il riso lo assorbe.
- A metà cottura del riso (circa dopo 8/9 minuti) unite la crema di piselli e qualche petalo di fiordaliso e continuate a preparare il risotto.
- Una volta cotto il riso (circa 17-18 minuti), spegnete il fuoco e mantecate con una noce di burro (oppure all’olio di oliva) e del buon parmigiano reggiano grattugiato. Lasciate riposare qualche minuto coperto.
Impiattamento:
- Impiattate iil risotto in un piatto liscio e procedete al completamento del piatto mettendo qualche ciuffo di stracciatella, qualche pezzetto di acciuga un po’ di granella di pistacchi e petali di fiordaliso.
- Se volete sta benissimo anche qualche scorzetta di limone.
Note
Le proprietà del fiordaliso
Nella mitologia romana, si narra chili centauro Chirone venne colpito da una freccia avvelenata ma riuscì a guarire curandosi proprio con dei fiori di fiordaliso. Quindi non solo un bel fiore ma ha anche molte proprietà benefiche.
ll Fiordaliso cyanus é, infatti, ritenuto un rimedio terapeutico efficiente grazie alle sue tante proprietà:
- azione antinfiammatoria e lenitiva lo rendono efficace nel trattamento di sanguinamenti gengivali, ulcere nello stomaco e piaghe nelle mucose della bocca.
- azione anticoagulante, utili a contrastare le emorragie in seguito a ferite.
- contrasta problemi di gonfiore, stanchezza e irritazione oculare grazie alla sua azione antinfiammatoria ed astringente.
- viene impiegato nella cura di infezioni del tratto urinario grazie all’azione antibatterica.
- acqua di fiordaliso dona alla pelle un aspetto radioso e tonico lenendo irritazioni e arrossamenti.
- Azione antibiotica, antibatterica e diuretica, quindi utile come coadiuvante nel trattamento di infezioni del tratto urinario stimolando la diuresi.
- impiegata anche per il trattamento di disturbi gastrointestinali quali: meteorismo, indigestione, stimolatore del senso di fame.
- Azione analgesica, possono trarre beneficio le donne che soffrono di crampi durante il ciclo mestruale
Progetto “Erbe e fiori nel piatto”
IL FIORDALISO
Ecco le altre ricette proposte da Erbe e Fiori nel piatto
Miria Onesta, blog “2 amiche in cucina”: Insalata di salmone e mango al fiordaliso
Daniela Boscariolo, blog “Timo e lenticchie”: Gelato nana cream blu fiordaliso
Tiziana Colombo, blog “Nonna paperina”: Sorbetto al fiordaliso
Paola Segattini, blog “Le mie ricette con e senza”: Riso venere con friggitelli e fiordalisi
Marialuisa Maruzzella, blog “Mantra bio”: